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Tag: profili

[Guida a LinkedIN] Conoscere il profilo (parte 1). Gli elementi fondamentali

Il cuore di LinkedIN, attorno al quale si collegano tutti gli altri servizi, è il profilo utente. Molti tendono a paragonare il profilo al curriculum vitae. Se, da un lato, la sua struttura richiama il formato cronologico del tipico curriculum anglo-sassone, dall’altro va ben oltre e lo arricchisce di informazioni molto spesso trascurate nella preparazione dello stesso curriculum. Come vedremo, infatti, esso è una combinazione di elementi caratteristici e statici del curriculum con altri che si aggiungono dinamicamente, raccogliendo ed integrando informazioni derivanti da attività interne ed esterne al network. Per questo motivo definire il proprio profilo come curriculum è limitativo, così come lo è descriverlo come un “profilo” in senso stretto. Il profilo LinkedIN è essenziale per sfruttare al meglio il business network. Non solo perché esso è il biglietto da visita, ma soprattutto perché da esso dipende tutta la nostra attività sui Gruppi, nelle discussioni e nella creazione della reputazione nel mercato. Ecco perché va capito bene nella sua struttura e nel suo funzionamento, prima di metterci mano. Ogni profilo Linkedin, quindi, può essere suddiviso in 4 sezioni logiche: Scheda riassuntiva di presentazione; Curriculum; Attività; Contatti. 1. SCHEDA RIASSUNTIVA E’ la parte che fornisce una prima introduzione alla persona e viene generata quasi totalmente dalle informazioni inserite nella sezione curriculare e da quelle inserite nel proprio account al momento dell’iscrizione. Foto, Nome e Cognome e headline costituiscono le parti “fondamentali” del profilo. Particolare attenzione va posta sulla Headline. Posizionata a lato della foto e sotto il proprio Nome e Cognome, è un testo che riassume la nostra professione e le nostre competenze. E’ una informazione importante non solo per chi visita il nostro profilo, ma anche per chi ci cerca. Infatti le parole al suo interno sono utilizzate da LinkedIN come parole chiave nel motore di ricerca. La HeadLine, inoltre, è utilizzata dai motori di ricerca per l’indicizzazione. Quindi è importante stabilire una headline in grado di catturare l’attenzione di chi sta esplorando il network. La seconda parte sella Scheda riassuntiva include informazioni a corredo della nostra persona: esperienze professionali presenti e passate, educazione, numero di “raccomandazioni” (dettagliate nella sezione curriculare), estensione della nostra rete e riferimenti web quali, ad esempio, account twitter, link ai nostri siti e al profilo pubblico. 2. CURRICULUM Siamo nella parte più vicina alla classica struttura del Curriculum Vitae, dove si organizza il vero e proprio profilo professionale. Senza entrare nelle ben note sezioni (Esperienze, Educazione, Hobby, Associazioni, ecc.), è importante sottolineare qui alcune potenzialità che la struttura mette a disposizione. Summary. Di derivazione anglosassone (poco utilizzato in Italia), è un riassunto della propria esperienza e dei propri obiettivi professionali. E’ liberamente editabile e costituisce una parte importante per la presentazione personale agli interlocutori. In questa sezione,…

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