Skip to content →

Tag: crowd sourcing

L’influenza della rete

La rete può influenzare le politiche commerciali delle aziende. Parlando della distribuzione in Inghilterra del film Iron Sky, la questione aperta in chiusura del post era “Riuscirà la rete a influenzare il cambiamento?”. La risposta è un netto SI. La casa di distribuzione Revolver Entertainment, sotto la pressione dei fan del film, ha cambiato la propria politica commerciale garantendo la presenza del film nelle sale fintanto che continuerà ad esserci domanda. E’ il potere della relazione, della capacità di creare fidelizzazione e della forza del crowdsoucing quando è utilizzato non solo per “prendere idee a gratis” ma per creare comunità. E’ l’ennesima prova che le politiche commerciali e di marketing non hanno più un approccio top-down, basato su studi e analisi di mercato ma sono determinate direttamente dal mercato stesso. Questo porta inevitabilmente a rivedere il ruolo del marketing che, come più volte detto (come ad esempio qui e qui), non è più colui che determina le politiche aziendali bensì colui che fa da mediatore tra il mercato e l’azienda e definisce le strategie non a priori, ma a posteriori sulla base delle richieste dirette che vengono dalla Rete (di clienti, consumatori, partner, ecc.).

One Comment

Il futuro del film making è crowd. Parola di IronSky

Crowdsourcing, crowdfunding, crowdinvesting. C’è chi di questi principi ne ha fatto un modello di business. Si tratta di Energia Production che con il suo prossimo film IronSky sta dimostrando che si può fare cinema in modo diverso. Attraverso il Crowdsourcing hanno sviluppato le idee e coinvolto la loro audience nella produzione, coinvolgendola e rendendola parte nel progetto. Il Crowdfunding ha permesso di raccogliere finanziamenti dagli utenti attraverso la vendita di gadget e l’accesso a contenuti esclusivi, come pezzi di girato e sequenze montate. Infine, il crowdinvesting applicato, invece, nella scelta di molti finanziatori con piccole cifre rispetto all’aver pochi finanziatori a cui chiedere cifre importanti. Certo, i tempi di produzione sono molto più lunghi. Ma il modello collaborativo e social adottato sta creando una tale attesa che l’uscita del film – prevista per il 2012 – sarà quasi sicuramente un successo. Quello che si percepisce, seguendo lo sviluppo, è il crescente coinvolgimento e l’attesa per l’uscita di questa produzione che è sentita come un lavoro di gruppo. Il filmato “Producing with Audience” spiega il loro modello.

Leave a Comment